E’ stata una giornata a dir poco intensa a Pistoia e Provincia. Le forti piogge di domenica notte, infatti, hanno causato una vera e propria emergenza maltempo. L’allerta è ancora massima su tutto il territorio, i Vigili del Fuoco e la Protezione Civile sono al lavoro da ore. La conta dei danni sembra un vero e proprio bollettino di guerra: 26 le frane registrate, Isolate le frazioni collinari di Iano e Germinaia, chiusi e allagati i sottopassi di Porta Nuova e quello di Montale, Ombrone, Brana e Bure sui livelli di guardia e già esondati in alcuni punti dove hanno trascinato con sé anche delle auto, numerose zone ancora a rischio tra Agliana e Ferruccia, molte strade e case letteralmente invase dall’acqua, traffico in tilt fino al tardo pomeriggio in alcune zone, disservizi per la fornitura di energia elettrica, esondata la cassa d’espansione del Chiodo.
Si sono inoltre registrati grossi disagi in molte scuole, rimaste aperte nonostante la situazione critica. Secondo noi sarebbe stato più opportuno chiuderle. Invece anche per domani l’Amministrazione ha annunciato che saranno tutte regolarmente funzionanti, tranne l’asilo nido Il Mulino e la scuola per l’infanzia di Badia. Staremo a vedere.
Da parte nostra, abbiamo cercato di tenervi il più informati possibile con aggiornamenti costanti e vi ringraziamo per averci seguito in tanti. Non ce l’aspettavamo proprio.
Quel che è certo è che, al di là della mole di acqua caduta dal cielo (si parla di 200 mm, tanta ma non troppa) , Pistoia è affondata con facilità disarmante in moltissimi punti. Come è successo spesso negli ultimi tempi. E prima o poi qualcuno dovrà risponderne. Si parla di chiedere lo stato di calamità, in realtà ci vorrebbe semplicemente un ben altro grado di prevenzione e manutenzione.
E speriamo che nella notte la situazione non precipiti.
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Controllate bene il Liceo Forteguerri e la succursale. Anche negli anni passati ci sono stati diversi problemi dovuti alle alluvioni (per esempio, una parte del soffitto venne giú portandosi dietro la lampada a neon. Per fortuna, nessuno si fece male). Dobbiamo aspettare che succeda una tragedia? [Meikou Y.]
Oltre a pensare alle strisce blu dei parcheggi, pensate alla pulizie dei fossi e dei canali di scolo! [Irene P.]
La Brana, almeno fino alla scorsa settimana, era piena zeppa di piante e sterpaglie che sicuramente facilitano l’innalzamento dell’acqua e lo straripamento [Samantha]
Tutti gli anni succede sempre così. Non si può sempre giustificarsi con il fatto che è stato un evento eccezionale. Porta Nuova non avrebbe mai dovuto allagarsi e invece… Chiusa con quasi un metro di acqua ed è soltanto l’accesso principale per l’ospedale [Emanuele G.]
A lavoro ci vado a piedi? Al sottopasso di Porta Nuova mi ci vuole il canotto! [Anna]
Presso Pistoia Porta Nuova oggi terranno un corso di Snorkeling! [Stefano B.]
Noi stamani al liceo artistico avevamo l’acqua dentro la scuola! [Lucrezia F.]
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ALCUNE FOTO DELL’EMERGENZA MALTEMPO:
Porta nuova – ore 7
Brana esondata
Il sottopasso di Montale
Un auto nella Brana
Porta Nuova nel pomeriggio
Ombrone all’altezza dei Laghi Primavera
Brana all’altezza del Parco della Rana
Santomoro
Sottopasso della stazione di Pistoia
Ombrone all’altezza della Ferruccia
Dovere di Critica 
i soldi x i mondiali di ciclismo erano disponibili x tutto questo facciamo la fine del topo
Commento alquanto puerile. É come dire “Questo pesco lo taglio perchè non mi fa le pere!!!” Siamo realisti! Ci sono state molte altre opere di cui si poteva posticipare la realizzazione a favore della messa in sicurezza di alcune aree(Esempio volate: tutti gli arredi urbani utlizzati a seguito del cambiamento della viabilità di alcune aree).
I mondiali di ciclismo vengono dagli sponsor. Comunque terrificante che un’opera nuova e così pubblicizzata si allaghi così’ facilmente. Soliti lavori all’italiana.
Un’opera può essere progettata nel migliore dei modi e con tutti gli accorgimenti possibili, ma se poi la si lascia al suo destino senza fare nessuna manutenzione, cosa Vi aspettate ?
non ci sono parole, sono anni che si dicono sempre le stesse cose….. parole al vento … la messa in sicurezza dei nostri torrenti e fiumi…. e ora!!!!!
Il fatto è che si tende a priviligiare opere di impatto e di grandi dimensioni per motivi elettorali, dimenticandosi di tutelare tutto il resto della circolazione e della manutenzione. Come poi spesso succede questi presunte grandi opere si tramutano in giganti dai piedi d’argilla mostrando tutte le loro debolezze durante le prime piogge…
I problemi di Pistoia, i problemi dell’Italia…le uniche cose che mi consolano sono che l’Alitalia è salva per almeno 6 mesi, che le pensioni d’oro non sono state decurtate e che abbiamo 90000 auto blu…in fondo l’acqua non ha spazzato via proprio tutto dai!
Orco can Emi, proprio vero. A me consola e rassicura anche la precarietà dei giovani, i bonus d’oro per i mega dirigenti, una sicurezza da parte delle forze dell’ordine inesistente..e la luce in fondo al tunnel: prima o poi il treno ci prenderà e finirà il supplizio.
…Per carità! non c’è nessun controllo del territorio e, men che meno, manutenzione. Abito a ridosso del parco sul Viale Arcadia e, dopo varie proteste con ogni mezzo, telefonate, mail, colloqui diretti, sapete chi pulisce il canale di raccolta e scolo delle acque?
IO
Giuliana
Il fatto è che la manutenzione è costosa e non porta voti. Meglio prediligere grandi opere sostanzialmente inutili (Ospedale San Jacopo dice qualcosa?) ma che fanno ciccia in termini elettorali. L’ottica del politico è così, a breve termine, per poter rimanere attaccato alla poltrona un altro po’…